Cronologia

  • 17 ottobre 1886 – Filippo Petroselli nasce a Viterbo

  • 1910 – dà alle stampe una raccolta di novelle – La via – come dono ai genitori nell’anniversario di matrimonio

  • 24 luglio 1912 – si laurea in Medicina e Chirurgia alla Regia Università di Roma

  • 1912/1913 – chiamato alle armi, frequenta la Scuola di Sanità Militare a Firenze

  • 21 aprile 1913 – in qualità di militare di 1° categoria allievo ufficiale di complemento, laureato in medicina e chirurgia  parte da Napoli per la Tripolitania.

  • 30 agosto 1913 – decreto regio di nomina a Sottotenente medico di complemento

  • 21 aprile 1914 – rientra dai territori africani via Siracusa

  • 13 gennaio 1915 – dichiarazione del Sindaco di Viterbo relativa alla nomina a medico condotto supplente a partire da agosto 1914 delle condotte locali e della I° rurale a seguito della morte del titolare, dott.  Costantino Seneca

  • marzo 1915 – è richiamato in servizio in zona di guerra con il grado di tenente medico Cfr. Stato di Servizio

  • 11 marzo 1917 – nominato capitano medico di complemento della 59a Sezione Sanità. È autorizzato ha fregiarsi del distintivo istituito con R. Decreto 21 maggio 1916

  • 20 agosto 1918 – concessione della Croce al Merito di Guerra

  • 25 febbraio  – agosto 1919 – comandato presso la compagnia antivaiolosa e quindi presso l’Ospedale Militare di tappa di Vicenza allestito presso il Seminario vescovile, dove è adibito al servizio come Capo Reparto della 2° Chirurgia e, successivamente, del reparto 2° Medicina.

  • 31 maggio 1919 – nomina a Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia (a firma del Colonnello Medico Direttore Margaria)

  • 6 giugno 1920 – si unisce in matrimonio con Angela Altissimo, conosciuta durante il periodo in cui è in servizio presso l’Ospedale di tappa di Vicenza ospitato nel Seminario vescovile di fronte al quale si trovava la casa della famiglia Altissimo. Del loro fidanzamento a distanza rimane una preziosa testimonianza epistolare riemersa tra le carte di famiglia. 

  • 8 novembre 1920 – completa la stesura dei ricordi del periodo trascorso in Cirenaica e Tripolitania dal 16 maggio 1913 al 21 aprile 1914. Del progetto di stesura dei ricordi si trova menzione nell’epistolario intercorso con Angela, la fidanzata.

  • 13 dicembre 1921 – completa la stesura dei ricordi del periodo trascorso sul teatro delle operazioni di guerra nel ruolo degli ufficiali medici di complemento nel Reggimento Cavalleggeri Monferrato (dal 30 agosto 1914). Viene assegnato al Distretto di Orvieto (8 ottobre 1914) e giunge nei territori che saranno teatro delle operazioni militari nel marzo 1915. Entrambi i ricordi furono scritti su consiglio della giovane moglie e rimasero nel cassetto. Solo dopo la morte la vedova ne curò una stampa per ricordarlo anche per la partecipazione al dramma della guerra che non smise di tormentarlo per tutta la vita.

  • 12 febbraio 1922 – decreto di nomina a primo capitano in congedo

  • 11 giugno 1922 – decreto di conferimento di una medaglia di bronzo al merito della sanità pubblica

  • 16 gennaio 1923 – presa atto da parte dell’Ufficio Sanitario del Comune di Viterbo della dichiarazione di servizio presso la Casa di Cura Villa Rosa alla cui direzione rimane fino al 1962 (cfr. Villa Rosa ha Settanta anni)

  • 21 febbraio 1924 – passaggio ad una delle condotte mediche urbane del Municipio di Viterbo con deliberazione consigliare del 4 febbraio in considerazione dei meriti come ex combattente e professionista apprezzato

  • 1 febbraio 1934 – abilitazione alla libera docenza in “Psichiatra” con Decreto ministeriale. Questa abilitazione veniva rinnovata periodicamente. Ne rimangono i documenti relativi al 1940, 1941 e 1946.

  • 12 aprile 1934 – Riconoscimento della qualifica di specialista in ‘malattie nervose e mentali’ ai sensi del RR. DD. 29 agosto 1929, n. 1823 e 15 maggio 1930 n.861

  • 31 luglio 1934 (anno XII del regime fascista) – viene certificato dal Ministero delle Corporazioni la ricevuta dei diritti di autore per l’opera Ruzzante

  • 14 aprile 1937 (anno XV del regime fascista) – viene certificato dal Ministero per la Stampa e la Propaganda  la ricevuta dei diritti di autore per l’opera Il Sole Malato

  • 27 maggio 1938 (anno XVI del regime fascista) – viene certificato dal Ministero per la Stampa e la Propaganda  la ricevuta dei diritti di autore l’opera Il Fabbro Meraviglioso

  • 17 ottobre 1940 – Decreto di conferma definitiva alla libera docenza in “Psichiatra” presso la Regia Università degli Studi di Roma

  • 2 luglio 1952 – decreto di abilitazione specialista “Malattie nervose e mentali”, Ministero della Pubblica Istruzione

  • 1962 – termine del servizio presso la Casa di Cura Villa Rosa

  • 17 ottobre 1963 – Cerimonia presso la sala Regia del Palazzo dei Priori (Viterbo) nel cinquantenario della sua attività letteraria (con successiva pubblicazione dei discorsi pronunciati in Filippo Petroselli Discorsi nel cinquantenario della sua attività letteraria di Filippo (Agnesotti, Viterbo 1964)

  • 1970 – viene stampata l’Opera Omnia in tre volumi a cura della Casa Editrice Agnesotti di Viterbo (attiva dal 1872 come Tipografia e, dal secondo dopoguerra come editrice) per conto degli Enti locali in omaggio all’autore. La pubblicazione coincide con il suo ottantaquattresimo.

  • 6 gennaio 1975 – muore nella casa di campagna di Vallalta (Viterbo)

  • 1979 – La Clinica Neuropsichiatrica Villa Rosa celebra settant’anni di attività. Nella rivista commemorativa, viene ricordato anche Filippo Petroselli, che ne è stato direttore.