
Il secondo romanzo di Filippo Petroselli – Ruzzante – viene ripubblicato nel 1958 dalla casa editrice Marzocco (il nome assunto dalla casa editrice Bemporad nel 1938) (cfr. la pagina dedicata alla prima edizione di Ruzzante, Bemporad 1934).
- INTRODUZIONE
- RILEVANZA STORICO-LETTERARIA
- BIBLIOTECHE DOVE L’OPERA RISULTA DISPONIBILE
- INDICE
- SELEZIONE DI TESTI PUBBLICATI NELLO STESSO ANNO (1958)
- LINK CORRELATI
INTRODUZIONE
È l’unico dei romanzi di Filippo Petroselli ad avere avuto una seconda edizione, a distanza di ventiquattro anni dalla prima. Le motivazioni devono essere ricercate nel successo del romanzo già all’epoca della prima pubblicazione e nella facilità con cui il contenuto si adatta ai tempi e all’età dei lettori, come si può constatare anche dal maggior numero di biblioteche che ne possiedono una copia. Se ne trova preziosa testimonianza nelle recensioni che riconoscono al testo le caratteristiche di un romanzo che comunica a tutti, a qualsiasi età e in modo immediato. E che, per di più, lo fa conferendo a uno dei tre protagonisti – l’asino del titolo, Ruzzante – la chiave per comprendere comportamenti scorretti, situazioni umane complesse, valutazioni etiche che riflettono i tempi, adattandosi con facilità ad ogni occasione e ad ogni periodo, a dispetto delle trasformazioni del costume.

RILEVANZA STORICO-LETTERARIA
La seconda edizione di Ruzzante è completata da una sovraccoperta con alette, la cui ‘fronte’ è illustrata dalla riproduzione di un quadro del pittore Filippo Palizzi (Vasto, 16 giugno 1818 – Napoli, 11 settembre 1899), importante esponente della corrente verista in pittura. Il quadro – “Ragazzi che rincorrono un asino” – è conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti, a Firenze, ed è perfettamente esemplificativo del contenuto del romanzo del Petroselli grazie alla rappresentazione di un asinello e dei ragazzi che si divertono a rincorrersi, osservati da un cagnolino che si intromette tra gli uni e gli altri, sullo sfondo di un muro seminascosto da alberi e arbusti.
Nell’aletta anteriore si trova la fotografia dell’autore e un suo breve profilo.
Grazie all’illustrazione della sovraccoperta il volume si presenta decisamente più vivace rispetto alla precedente edizione in cui la prima illustrazione è un piccolo medaglione disegnato al cui interno, su campo scuro, campeggia il muso di un asino (vedi copertina 1936). La seconda – e ultima – è il disegno di un asino che sembra ragliare la parola “FINE” a conclusione dell’epilogo. Sono sicuramente opera della stessa mano il cui proprietario, peraltro, è ignoto.
Il romanzo nella prima edizione è costituito da 18 capitoli, nella seconda da 22. Ciò è dovuto in parte alla diversa distribuzione del materiale e, per un’altra parte, all’aggiunta di due sezioni nuove, come risulta dall’indice ripotato di seguito. Scorrendo i due testi è possibile rilevare la presenza di varianti lessicali e di interventi volti a modificare alcuni paragrafi (per eliminazione, aggiunta o trasformazione). Tutto ciò rende possibile uno studio filologicamente accurato degli interventi e della rilettura che l’autore ha voluto dare del testo a distanza di oltre venti anni.
BIBLIOTECHE DOVE L’OPERA RISULTA DISPONIBILE
- Biblioteca comunale di San Vito Di Cadore – San Vito di Cadore (BL)
- Biblioteca civica di Agordo – Agordo (BL)
- Biblioteca comunale Gaetano Andrisani – Marcianise (CE)
- Biblioteca comunale Francesco Pometti – Corigliano-Rossano (CS)
- Biblioteca statale Isontina – Gorizia (GO)
- Biblioteca Nicola Bernardini – Lecce (LE)
- Biblioteca dell’Istituto Leone XIII – Milano (MI)
- Biblioteca di Storia dell’arte, della musica e dello spettacolo – Milano (MI)
- Biblioteca Mediateca Gino Baratta – Mantova (MN)
- Biblioteca comunale Leopoldo Caliendo – Nola (NA) –
- Biblioteca nazionale centrale – Roma (RM)
- Biblioteca diocesana – Tivoli (RM)
- Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte ‘G. Grosso’. Città Metropolitana di Torino
- Biblioteca del Seminario vescovile – Mazara del Vallo (TP)
- Biblioteca di filosofia, lingue e letterature – Università degli studi di Trieste, Trieste
- Biblioteca comunale ‘Elsa Morante’ – Santa Margherita di Belice (AG)
- Biblioteca Comunale Fratelli Carusi – Baselice (BN)
- Biblioteca della Scuola di scienze sociali. Sezione DISFOR – Formazione. Università degli studi di Genova – Genova (GE)
- Biblioteca dell’associazione Astrolabio – Vigevano (PV)
- Biblioteca statale Antonio Baldini – Roma (RM)
- Biblioteca comunale Antonio Baldini – Santarcangelo di Romagna (RN)
- Biblioteca comunale Enrico Minio – Civita Castellana (VT)
- Biblioteca comunale ‘Mons. Antonio Patrizi’ – Grotte di Castro (VT)
- Biblioteca comunale Alfredo Tarquini – Marta (VT)
- Biblioteca comunale di Soriano nel Cimino – Soriano nel Cimino (VT)
INDICE
- La nascita
- Gioventù
- Progetti
- San Martino
- Zampillo di sangue
- 17 Gennaio memorabile
- Intermezzo
- L’assedio
- Il lenzuolo del diavolo ( = nuovo)
- Orecchini ed incontri
- Giuramento (= risulta dalla suddivisione del precedente)
- Invocazione
- Il monumento
- Il processo ( = risulta dalla suddivisione del seguente)
- La sentenza ( = ultima parte del precedente)
- Rondò ( = nuovo)
- Cavolfiori
- Agonia e fanfara di libertà
- Prigionia
- AD LEONES!
- Il signor domatoreEpilogo
SELEZIONE DI TESTI PUBBLICATI NELLO STESSO ANNO (1958)
Una scelta di titoli, noti e meno noti, pubblicati nello stesso anno dell’opera presentata e utili per lo studio della sua ricezione, permanenza o scomparsa. L’elenco nasce dalla consultazione dell’archivio e della biblioteca di famiglia oltre che dalla consultazione di repertori online (biblioteche, emeroteche, riviste). Nel redigerlo si tiene conto di un principio di ‘inclusione’ di ogni genere di scrittura, compresi i manuali e le riviste d’epoca. Ciò nella convinzione che, per ricostruire la temperie culturale di un periodo, è necessario volgere lo sguardo a tutto tondo su ciò che il pubblico aveva a disposizione e sceglieva di leggere senza nulla escludere. L’elenco viene periodicamente aggiornato.
- Giovanni Arpino, Gli anni del giudizio, Einaudi, Torino 1958
- Daria Banfi Malaguzzi, A Milano nella Resistenza, Editori Riuniti, Roma 1958
- Giorgio Bassani, Gli occhiali d’oro, Einaudi, Torino 1958
- Romano Bilenchi, Racconti, Vallecchi, Firenze 1958
- Italo Calvino, La speculazione edilizia, Einaudi, Torino 1958
- Carlo Cassola, Il soldato, Feltrinelli, Milano1958
- Carlo Castellaneta, Viaggio col padre, Mondadori, Milano 1958
- Giuseppe Cassieri, I delfini sulle tombe, Vallecchi, Firenze 1958
- Carlo Coccioli, Il cielo e la terra, Vallecchi, Firenze 1958
- Giovanni Comisso, La mia casa di campagna, Longanesi, Milano 1958
- Gian Antonio Cibotto, La coda del parroco, Vallecchi, Firenze 1958
- Marise Ferro, Le romantiche, Fabbri, Milano 1958
- Brunella Gasperini, Le note blu, Rizzoli, Milano 1958
- Brunella Gasperini, Le ragazze della villa accanto, Rizzoli, Milano 1958
- Angelo Frattini, Mille tutte per me (contiene: L’amante a mille chilometri; La tua signora mi vuole bene; venti racconti), Ceschina, Milano 1958
- Orsola Nemi I Gioielli Rubati, Milano, Bompiani, 1958
- Tommaso Landolfi, Le due zittelle, Firenze: Vallecchi, 1945, 1958 (Ristampa)
- Giuseppe Marotta, Mal di galleria, Bompiani, Milano 1958
- Giuseppe Marotta, Ciak, Bompiani, Milano 1958
- Alberto Moravia, Un mese in U.R.S.S, Bompiani 1958
- Alfredo Panzini , Scritti scelti, Mondadori, Milano, 1958
- Leonida Repaci, Il pazzo del casamento, Mondadori, Milano 1958
- Gianni Rodari, Gelsomino nel paese dei bugiardi, Editori Riuniti, Roma 1958
- Mario Tobino, Passione per l’Italia, Einaudi, Torino 1958
- Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli 1958
LINK CORRELATI
Giudizi critici su “Ruzzante ” (seconda edizione ampliata e aggiornata) da PRO OMNIA

